17 Nov Anra 2023: la visione di Augustas sul tema Risk Management per la sostenibilità
Dopo 2 intense giornate di dibattito e networking sul Risk Management, Augustas e il suo CEO Maurizio Castelli, all’interno di Gavio Global Risk Solutions insieme a PCA Consultative Broker, hanno contribuito a forgiare una nuova visione condivisa sulla gestione del rischio in ottica di sostenibilità, un tema sempre più cruciale nel contesto aziendale e anche sociale in senso più ampio. Non si tratta solo assume un ruolo centrale nel garantire che le attività di un’organizzazione solo rispettino i principi di sostenibilità. L’impegno più significativo è promuovere attivamente tali principi. Questo approccio richiede un’analisi approfondita e continua dei potenziali rischi e opportunità associati alle pratiche sostenibili. Le aziende devono valutare non solo i rischi tradizionali, come quelli finanziari o operativi, ma anche quelli legati all’impatto ambientale, sociale e di governance (ESG) – appunto al centro dell’attenzione del Convegno ANRA.
Gestire questi rischi richiede una visione olistica che consideri tutti gli aspetti dell’operatività aziendale. Ciò implica una stretta collaborazione tra i diversi dipartimenti, dalla produzione al marketing, dalla gestione delle risorse umane alla finanza. Le strategie di risk management devono essere integrate nel piano d’azione globale dell’organizzazione, garantendo che ogni decisione venga presa con una consapevolezza chiara degli impatti a lungo termine sulle persone, sul pianeta e sulla prosperità. Un elemento fondamentale in questo processo è la comunicazione con gli stakeholder, che include non solo gli azionisti e i dipendenti, ma anche i clienti, i fornitori, le comunità locali e la società in generale.
La “sostenibilità sostenibile”, come suggerisce il titolo del Convegno, va oltre il semplice rispetto delle normative ambientali o sociali. Si tratta di un impegno attivo per creare un impatto positivo, riducendo l’impronta ecologica dell’azienda e contribuendo al benessere sociale. Questo richiede un’evoluzione della cultura aziendale del rischio, da una visione a breve termine a una prospettiva a lungo termine. Le aziende devono considerare come le loro azioni oggi possano influenzare le generazioni future e l’ambiente. Nel contesto del Risk Management, ciò significa identificare i rischi che possono emergere da pratiche non sostenibili e sviluppare piani per mitigarli o eliminarli. Allo stesso tempo, si tratta di riconoscere e cogliere le opportunità che la sostenibilità può offrire, come nuovi mercati, innovazioni e miglioramenti nella reputazione aziendale.
Ciò che è emerso come messaggio chiave del Convegno è che l’elemento di congiunzione tra Risk Management e sostenibilità una strategia a 360° come quella che ha messo in campo da sempre Augustas, per trasformare i rischi in nuove opportunità di sviluppo, per le aziende e per i loro stakeholder.