11 Nov Augustas a “Oil&nonOil” per il Risk Management sui carburanti
Il Risk Management si potrebbe definire una risorsa “ever-green” perché trova applicazioni ovunque: in questo caso Augustas porterà il suo capitale di expertise alla prestigiosa fiera Oil&nonOil a Veronafiere dal 24 al 26 novembre (stand E.1), all’interno dello stand multi-specialistico (che mette insieme un team di aziende del Gruppo Gavio, per affrontare in modo integrato e strategico i principali nodi della filiera dei carburanti.
È vero: il rischio è tradizionalmente visto come qualcosa da evitare. Comunemente si pensa che un comportamento rischioso porti necessariamente problemi alle aziende. Ma correre dei rischi fa parte della natura stessa del business ed è necessario per raggiungere la crescita – specialmente nel settore dei carburanti, dove il rischio “tecnico” ma soprattutto “umano” è una variabile molto importante.
In questo specifico settore, la sfida diventa quella di gestire molteplici criticità e le frammentazioni tra una miriade di funzioni, siti produttivi e dunque fonti di rischio.
PERCHE’ OIL&NONOIL È UN APPUNTAMENTO CRUCIALE
Oil&NonOil negli anni è stata lo specchio della trasformazione tecnologica e organizzativa del settore, punto di riflessione e valutazione dei cambiamenti normativi, di strategie commerciali e di marketing. Edizione dopo edizione, la manifestazione ha fotografato, inoltre, la graduale crescita nella catena distributiva degli operatori indipendenti.
Il comparto di riferimento ha sempre scelto Oil&nonOil come momento di confronto e verifica dei significativi mutamenti che hanno segnato nell’ultimo decennio il mercato dei carburanti. Dirigenti delle compagnie petrolifere, operatori indipendenti, gestori, rappresentanti delle associazioni, fornitori del settore, trasportatori e lavaggisti considerano Oil&nonOil un passaggio fondamentale per arricchire e dare stimolo alla loro attività e approfondire la conoscenza dei temi politici e normativi che indirizzano la vita della distribuzione dei carburanti.
La fiera inserisce come aspetto preponderante il tema dei carburanti, all’interno della questione più generale legata alla mobilità e ai servizi ad essa riconducibili nell’epoca della transizione energetica. Ancora per qualche decennio i carburanti fossili continueranno a garantire l’energia per i trasporti di merci e persone, ma Oil&nonOil, offrendo agli imprenditori ipotesi e percorsi di rinnovamento e potenziamento della loro attività, richiama l’attenzione sulle nuove fonti e sui business che sapranno alimentare.
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I nostri esperti sono a vostra disposizione.
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