18 May Risk Management e futuro: Augustas al XXI Convegno ANRA
UN “MUST” PER I RISK MANAGER (E NON SOLO)
Il Convegno Annuale ANRA è diventato tra i principali appuntamenti per la comunità italiana dei Risk e Insurance Manager e per tutti gli stakeholder del mondo assicurativo, imprenditoriale, finanziario. Ognuna delle venti edizioni passate è stata realizzata in presenza su due giornate, con oltre 700 partecipanti (Risk e Insurance Manager, compagnie, professionisti del settore assicurativo, Chief Financial Officers, consulenti, Broker), un’area espositiva con 30 partner e sponsor, circa 60 relatori, ampia risonanza mediatica con articoli dedicati all’evento su testate nazionali e di settore, contenuti esclusivi e specialistici di alto livello.
La ventunesima edizione (19, 20, 21 maggio 2021) sposa completamente il trend della comunicazione online e si apre al grande pubblico: infatti la partecipazione online al convegno è eccezionalmente gratuita, per tutti. Basta registrarsi al sito ANRA (la registrazione è gratuita) e poi compilare il modulo di iscrizione.
“ENTERPRISE RISK MANAGEMENT E SOSTENIBILITÀ: IL PERCORSO PER UN FUTURO CONSAPEVOLE”
Il Convegno si apre su uno scenario di amplissimo respiro: imprese, governi, cittadini sono sempre più coscienti della necessità di avviare un nuovo ciclo di sviluppo molto più sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale. Non più organizzazioni concentrate sul solo profitto, bensì attori che, ora più che mai, devono riprogrammare le proprie policy, ripianificare i propri obiettivi, rivalutare le proprie priorità, essere consapevoli e in grado di gestire i rischi ricadenti nell’area e nelle politiche di ESG (Environmental, Social and Governance). La sostenibilità è già la parola chiave del futuro, il principio su cui è strategico sviluppare una nuova resilienza, accompagnata dalla consapevolezza del fatto che ogni azione corrisponde ad una reazione – dentro e fuori dal confine organizzativo – in un’ottica di raggiungimento degli Obiettivi SDG (Sustainable Development Goals).
AUGUSTAS E L’INNOVAZIONE DEL RISK MANAGER
Augustas parteciperà al XXI Convegno Annuale ANRA insieme a PCA Consultative Broker come Gavio Global Risk Solutions, per proporre sempre soluzioni «olistiche» ed innovative alle sfide poste dalla gestione dei rischi nell’attuale contesto socio-economico. Le soluzioni proposte guardano ad ogni possibile strumento di gestione dei rischi, da un punto di vista consulenziale, gestionale ed informatico.
In particolare Augustas sarà presente al Convegno per contribuire al dibattito sulla figura professionale del Risk Manager e i suoi sviluppi futuri. Infatti fino poco tempo fa, i Risk Manager avevano una ridottissima visibilità pubblica e un ruolo spesso marginale nelle aziende. La maggior parte era impiegata nel back-office, responsabile di attività che spesso si limitavano alla gestione delle assicurazioni, perciò era improbabile che la loro voce arrivasse ai Board. La pandemia ha rapidamente capovolto questa prospettiva. In pochi mesi i Consigli di Amministrazione hanno acquisito la consapevolezza di aver bisogno di una figura capace di comprendere i rischi, pianificare la gestione delle crisi e prevederle, mappare le criticità di esposizioni d’impatto globale. Può essere l’alba di una nuova stagione di maggiore importanza per i Risk Manager? Come sta cambiando il loro ruolo nelle organizzazioni? Quale ruolo e riconoscimento stanno assumendo i Risk Manager in questa “nuova normalità” e nella relazione con i propri Board?
IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO
Sono previste le seguenti tavole rotonde, moderate da Andrea Cabrini, Managing Director Class CNBC:
- Promuovere la sostenibilità: il ruolo della finanza e dei fondi di private equity
- Come integrare gli indicatori ESG nelle coperture
- Transizione energetica: rischi e opportunità di un’evoluzione obbligata
- Risk Manager: la professione del futuro
- Circolarità ed impatto ambientale
- Sostenibilità e Digital Transformation: due facce della stessa medaglia
- Climate Change Disclosure
La gestione del rischio – in sicurezza: è forte la necessità di porre le basi per un nuovo ciclo di sviluppo molto più sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale, dove il profitto non sia l’unico obiettivo, per essere consapevoli e in grado di gestire i rischi collegati alla sostenibilità e all’area di Environmental, Social and Governance (ESG).
Vi invitiamo a consultare la nostra presentazione per conoscere il metodo di lavoro con cui cogliere le opportunità riducendo al minimo i rischi.
Non guardate solo al lato negativo. Prendete il lato buono del rischio!